Feste popolari e tradizioni a Norcia, li fauni

- Categoria : Curiosità , Ricette

Tra le feste popolari e le tradizioni a Norcia, “Li Fauni”, è una delle manifestazioni più caratteristiche e mistiche allo stesso tempo.

Ma che cosa sono li fauni? Li fauni, o faoni sono dei falò. Ognuno dei 7 rioni, quelli delle 7 porte, competono per la realizzazione del faone più bello, imponente e spettacolare.

La competizione però inizia molto prima dell’accensione del falò…

Dalla ricerca degli arbusti che comporranno il faone, (per lo più ginestra selvatica), al camion più carico, ogni occasione è buona da parte dei componenti le squadre dei vari rioni per schernirsi bonariamente e divertirsi dall’inizio dei preparativi.

Gli arbusti raccolti vengono accatastati nelle piazze dei vari rioni attorno a un grosso palo che sosterrà il faone durante il suo incendio. L’evento vero e proprio si svolge poi la sera del 9 dicembre, seguendo un programma cittadino che permetta agli appassionati e ai curiosi di non perderne neanche uno, per una passeggiata tra i rioni di Norcia. L’evento si conclude alla mezzanotte con le campane di tutte le chiese che suonano contemporaneamente.

Una tradizione a Norcia che si perde negli anni, anzi, nei secoli, tramandata nei racconti e nei canti popolari, come questo:

Su venate m’prucissione

A gustavve RU FAONE

A scallavve tutti quanti

Sia dereto che davanti

E può quanno scite cotti

Ve sciurnimo co ri buotti

 

Un canto che invita a uscire di casa per vedere il fuoco, che comunque permette di scaldarsi, e una volta caldi, si finisce con i botti… non a caso, tradizione vuole che all’incendio della catasta vengano accesi anche i raudi, tra rumore e urla di piccoli spaventi.

Fermi davanti al fuoco, imponente, rosso, scoppiettante, rassicurante si resta ipnotizzati per un attimo dalla magia dei suoi movimenti, dei suoi colori e si viene catapultati in un vortice di tradizione, radici, riti di un passato antichissimo.

Li fauni, nella mitologia romana erano i compagni delle fate, divinità campestri, con zampe di capra e corpo umano, divinità venerate tra i pastori dell’antichità, poiché ritenuti protettori delle greggi dal freddo e dai lupi. La tradizionale manifestazione de li fauni a Norcia, è un modo per portare avanti la tradizione di chiedere protezione alle divinità in vista dei primi freddi all’arrivo dell’inverno. Una festa pagana, quindi, che è diventata poi coincidente con la ricorrenza cristiana, dedicata alla Madonna.

Siamo nel 1291 e Nazareth, invasa dagli infedeli rischia la distruzione, anche della casa della Madonna, ma la leggenda narra che una schiera di angeli, la salvi portandola in volo fino a Loreto, sulla costa adriatica, sorvolando Norcia. Ogni 9 dicembre da quella data gli abitanti di Norcia accendono grandi fuochi per mantenere la memoria del viaggio degli angeli e illuminare simbolicamente il loro viaggio.

La sera de li Fauni è un evento da non perdere a Norcia, un’occasione per visitare la cittadina, rivivere le antiche tradizioni e perché no, approfittare dell’evento per gustare le prelibatezze dell’arte norcina.

Articoli in relazione

Condividi

Aggiungi un commento