Le paste di Meliga, storia e tradizione

- Categoria : Curiosità , Enogastronomia

Le paste di meliga sono un biscotto tipico del Piemonte, dolci preparati con farina di frumento, farina di mais, burro, zucchero, miele, uova e scorza di limone.

L’origine della loro ricetta si perde nella notte dei tempi, ma la tradizione vuole che siano nati per necessità. In un periodo in cui la farina di frumento era carissima e introvabile, a causa di un cattivo raccolto, si è deciso di mescolare la farina di grano con quella di mais macinata finissima.

Questa combinazione è proprio quella che determina la particolarità di questi biscotti, il gusto e la loro friabilità.

I formati più comuni delle paste di meliga sono tondi con 7-10 cm di diametro, ma c’è chi li prepara rettangolari, di 10 -12 di lunghezza. Vengono preparate utilizzando la siringa da pasticceria con la bocchetta a stella che conferisce al biscotto le sue caratteristiche striature.

Tradizionalmente le paste di meliga si consumano a colazione, ma anche a fine pasto, da sole o con lo zabaione, o con un po’ di passito, moscato o dolcetto… o come tradizione vuole che le consumasse Cavour, con due gocce di barolo chinato.

Se volete assaggiarle, trovate le paste di meliga nel kit degustazione Langhe di Norcia in Tavola, insieme a una selezione dei prodotti delle Langhe, quali il delizioso Castelmagno Dop, i tagliolini al barolo, il dolcetto e il salame, anch’esso aromatizzato al barolo.

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