Molte sono le leggende che si narrano su queste zone, tramandate di generazione in generazione, storie che si perdono nella notte dei tempi, racconti ambientati nei boschi fitti e sui costoni delle montagne impervie.
Una delle leggende più famose della zona di Norcia e dei monti sibillini è proprio quella della Sibilla.
La leggenda vuole proprio che sui monti Sibillini si trovi la grotta che fu della Sibilla, un luogo magico, fatato o stregato… Rifugio di una fata o strega, dipende, in grado di prevedere il futuro ai coraggiosi che andavano a farle visita.
Dopo secoli di favole tramandate, usate per lo più per tenere buoni i bambini, ma anche per mantenere viva una tradizione popolare, della grotta non resta purtroppo che un cumulo di pietre. Sono molti coloro che tentano di visitarla, invano.
Le teorie e idee intorno alla storia della Sibilla sono moltissime, e includono versioni sulla presenza di più sibille.
Il francese Antoine de la Sale, in "La Salade", descrive il suo viaggio in Italia, della primavera del 1420, durante il quale visitò Montemonaco e la grotta del Monte Sibilla, ecco copia dell'illustrazione.
La leggenda della Sibilla e dei suoi misteri ha sempre affascinato tutti, anche i più scettici e razionali.
Una passeggiata sulle montagne, però…in pieno relax ammirano il panorama mozzafiato che si gode dai Sibillini, diventa ancora più interessante e magica, se alla bellezza dei luoghi e della natura, flora e fauna eccezionali, si aggiungono un po’ di magia e mistero… è un po’ come tornare bambini… e sognare, o no?