L’ortica è una pianta spontanea, abbastanza temuta poiché urticante… le sue foglioline al contatto con la pelle provocano irritazione e dolore… per altro un modo di dire abbastanza usato in tutta Italia che la coinvolge è “gettare alle ortiche”, ossia buttare via, liberarsi di un qualcosa che non si vuole più…
L’ortica è invece una pianta ricca di Sali minerali, acido folico e con grandi proprietà benefiche, antianemiche, vasocostrittrici. Vale la pena consumarla.
Le nostre nonne la raccoglievano con cura da orti e giardini facendo attenzione a non pungersi e la impiegavano in cucina, nella preparazione della pasta, sia nell’impasto che per il ripieno.
Tradizione sana e antica che purtroppo è andata perdendosi, ma che non manca nella nostra tradizione a Norcia.
Gli strangozzi all'ortica di Norcia in Tavola, la contengono e sono un ottimo modo consumare questo prodotto della tradizione.
Gustosi e colorarti, arricchiscono la tavola nutrienti importanti e una bella nota di colore. In questa ricetta, conditi con pomodorini freschi e guanciale croccante di Norcia in Tavola sono ottimi anche come piatto unico.
Ingredienti per 4 persone
- 400g di Strangozzi all'ortica
- 120g di guanciale di Norcia in Tavola
- 250g di Pomodorini
- Olio Q.B.
- Cipolla
- Prezzemolo Q.B.
- Pepe Q.B.
Un piatto della tradizione, gustoso e genuino e che porta in tavola un tocco di colore.
Prepararlo è semplice, e veloce, la cosa che porta via più tempo è la cottura della pasta.
Mettere a bollire l’acqua, aggiustare di sale e cuocere gli strangozzi all'ortica per i 22 minuti consigliati.
Nel frattempo, tagliare a listarelle il guanciale di Norcia in Tavola e, in una padella antiaderente, soffriggere un quarto di cipolla bianca o uno scalogno, e aggiungere poi i pomodorini lavati e divisi a metà.
Una volta appassiti i pomodorini, aggiungere il guanciale fino a che non cambia colore e inizia a diventare leggermente croccante.
Scolare la pasta, conservando una tazza di acqua di cottura, e aggiungerla al composto nella padella, mescolare e aggiungere un cucchiaio d’acqua se necessario.
Servire guarnendo con un ciuffetto di prezzemolo.