Che cos'è l’imbrecciata umbra?
Se non lo sapete non vi resta che assaggiare questa meravigliosa zuppa di legumi misti tipica della nostra regione.
Una ricetta della tradizione contadina, della cucina povera, realizzata con i legumi rimasti in piccole quantità, cotti e mischiati per dare origine a questa zuppa, meravigliosa.
Ma perché imbrecciata, o meglio “mbrecciata”, in dialetto? La differenza delle misure dei vari legumi impiegati per la realizzazione del piatto ricorda la differenza della “breccia” dal latino imbricex, ossia embrice… e che si riferisce quindi alla somiglianza dei legumi alla differente frantumazione delle pietre che formano la ghiaia delle strade.
La nostra ricetta per l’imbrecciata umbra classica
Se la si vuole preparare, si possono utilizzare come da tradizione i rimasugli dei legumi disponibili in cucina, ma nel caso si parta da acquistarli per preparare la ricetta, consigliamo di procurarsi quelli tipicamente tradizionali… fagiolina del Trasimeno, cicerchia, lenticchia di Castelluccio, fave.
Ma per la preparazione dell’imbrecciata vanno benissimo anche altre tipologie di fagioli, e alcune varianti prevedono l’impiego di farro e altri cereali.
Ingredienti per 4 persone
- 500 grammi di legumi, i consigliati:
(100 grammi di fagioli - 100 grammi di lenticchie di Castelluccio - 100 grammi di fave - 100 grami di cicerchie - 100 grammi di roveja)
- guanciale al pepe stagionato di Norcia in Tavola
- 1 spicchio d’aglio
- 200 grammi di passata di pomodoro
- brodo vegetale
- sedano carota e cipolla
- sale fino e pepe nero
- foglie di maggiorana fresca
- olio extravergine di oliva
Calorie medie per porzione: 362 Kcal
Dopo aver accuratamente ammollato ogni legume a seconda del tempo indicato, procedere a lessarli separatamente sempre secondo il diverso tempo di cottura.
Preparare un soffritto utilizzando l’olio extravergine d’oliva, il sedano, la carota e la cipolla e il guanciale e aggiungere di volta in volta i vari legumi lessati, bagnando con il brodo vegetale, con l’aggiunta dell’ultimo legume, oltre al brodo, versare la passata di pomodoro e regolare di sale, lasciando cuocere il tutto per almeno 20 minuti avendo l’accortezza di mescolare e controllare periodicamente la cottura per valutare l’aggiunta eventuale di altro brodo vegetale
Servire l’imbrecciata in scodelle di coccio, impiattando con una fetta di pane bruscato, un giro di olio extravergine d’oliva e guarnire con qualche fogliolina di maggiorana.
L’imbrecciata senza l’impiego del guanciale nel soffritto, è un ottimo piatto per chi preferisce una dieta veg, e una ottima fonte di proteine vegetali, alla base di ogni regime alimentare equilibrato.
Le zuppe, calde sono il modo migliore per scaldare le fredde serate invernali, ma preparate e lasciate raffreddare e consumate a temperatura ambiente, sono una fonte di minerali fondamentali anche in estate.
Se siete appassionati di zuppe, provate anche la nostra Zuppa della nonna, la ricetta classica di legumi misti, a base di fagioli borlotti, fagioli cannellini, cicerchia decorticata, piselli spezzati, lenticchia, pronta per essere preparata, o la nostra zuppa del contadino, con lenticchie rosse decorticate, piselli spezzati, fagioli secchi occhio nero, lenticchie rosse intere, ceci, fagioli neri, borlotti, fave spezzate, bianchi di spagna, cannellini, azuki rossi.
Grazie per aver letto il nostro articolo.
Ora per farti provare anche i nostri prodotti, abbiamo il piacere di offrirti un 10% di sconto per il tuo primo acquisto. Ci auguriamo che coglierai l'occasione ed apprezzerai come hanno già fatto in tantissimi (leggi le recensioni che riceviamo).
Sarà sufficiente inserire il codice sconto: LEN10
(lo sconto è valido sui prodotti che non sono in offerta)
